La storia della nostra azienda inizia nel lontano 1905 quando la bisnonna Concetta, sposata con Peppino Nocito cominciò per passione a disegnare e fare realizzare gioielli per sé e per le sue amiche.
Quello che era cominciato come un gioco, per altro osteggiato dalla famiglia che mal tollerava una donna imprenditrice, si trasformò presto nella più antica e longeva gioielleria di Sciacca. Concetta fu per altro testimone degli incredibili eventi che avvenero a Sciacca in quel periodo. Erano stati infatti scoperti trenta anni prima, ma erano ancora in corso di coltivazione, degli enormi banchi di corallo fossile di fronte la costa di Sciacca. Passarono quindi dal banchetto di Concetta, non solo incredibili quantità di corallo e gioielli, ma storie di uomini e donne che di quella straordinaria scoperta erano rimasti rapiti in cerca di fortuna. Questo patrimonio e queste storie, hanno affascinato le generazioni di donne di famiglia che hanno raccolto il testimone di Concetta. Rosa, Lina ed infine la nostra Laura che oggi come nonna Concetta, disegna meravigliosi gioielli che realizza interamente a mano nel suo attrezzatissimo laboratorio.
Una storia tutta al femminile
Nocito Gioielli
Laura Nocito,
orafa per passione.
Laura, cresciuta in un ambiente familiare in cui i gioielli e le storie del corallo erano all’ordine del giorno, all’età di 18 si iscrive alla scuola d’arte e Mestieri di Vicenza, dove, dopo un percorso durato cinque anni, diviene modellista orafa ed incastonatrice.
Ma il richiamo del corallo e delle sue radici la spingono trasferirsi in Sicilia dove, a Trapani, nel laboratorio orafo del Maestro Platimiro Fiorenza, ultimo erede dei maestri incisori corallari della scuola trapanese del ‘600, imparò le antiche e raffinate tecniche della lavorazione del corallo e della forgiatura dei gioielli siciliani attraverso tecniche tramandate da maestro ad allievo da secoli.
Con questa straordinaria formazione che univa le moderne tecniche della lavorazione dei gioielli assieme alla tradizione secolare dei corallari siciliani, riapre assieme al fratello Mario l’azienda di famiglia, mettendo a frutto la sua passione e la sua esperienza con creazioni che sono al contempo moderne ma dal sapore antico, raffinate ed eleganti nelle forme, preziose e ricercate nei materiali.
Nel 2024 corona un percorso ventennale di passione, studio ed impegno, col riconoscimento del titolo di Maestra d’Arte e Mestieri conferito a Venezia dalla fondazione Cologni.
Creazioni
Il nostro è il mestiere più bello del mondo.
I gioielli si regalano nei momenti più belli e quindi ciascuno di essi rappresenta un emozione, che si cristallizza per essere rivissuta ogni volta che li indossi e, a volte, tramandata di generazione in generazione. Così come i nostri gioielli sono le nostre storie. Storie di famiglia, di donne, che con passione si sono affermate nonostante le convenzioni, che con grazia e determinazione hanno creato un percorso, che di generazione in generazione, come i nostri gioielli più belli, è stato tramandato sino ad oggi trasmettendo, fascino, autodeterminazione, indipendenza e bellezza.
